Domenica 12 aprile 2025 – ore 15:30
Trieste – PalaCUS, Via Monte Cengio 2
A.S.D. C.U.S. Trieste – TNT Pub Triestina Volley
2 – 3 (25 – 16, 25 – 17, 27 – 29, 20 – 25, 12 – 15)
Durata set: 20’, 22’, 34’, 24’, 16’ – Totale: 2 ore e 8 minuti
Arbitri: Melissa Russin, Enrico Priolo
Segnapunti: Stefano Miniussi
Un’occasione sfumata: il CUS Trieste cede al tie-break dopo tre match-ball
Nella Finale 3°-4° posto del Campionato territoriale di Prima Divisione, il CUS Trieste parte fortissimo, dominando i primi due set. Ma la mancanza di continuità e tre match-ball sprecati nel terzo parziale cambiano l’inerzia della gara, che viene infine vinta dalla Triestina Volley per 3-2 al termine di una vera e propria battaglia.
Emergenza in campo e formazione rivoluzionata
La giornata non inizia nel migliore dei modi per gli universitari. Arriva infatti la brutta notizia dell’incidente stradale che coinvolge il palleggiatore Giammaria Palma, tra i migliori della stagione, che è costretto a saltare la partita. A lui vanno i migliori auguri di pronta guarigione. Il coach Robba deve fare a meno anche del libero Pietro Mihelj e decide così di affidarsi a Po-Yu Liao in cabina di regia con Marco Sfregola come opposto. Al centro tornano capitan Filipp Dassoni e Alessio Giorlandino, mentre in banda scendono in campo Claudio Ellero e un acciaccato Elia Millo alle prese con problemi al ginocchio. Andrea Saolo completa il sestetto nel ruolo di libero.
Primo Set
Il match inizia con un leggero vantaggio della Triestina Volley, che si porta avanti 6-3. Ma i cussini reagiscono subito con un contro-break e passano a condurre 7-6. Nonostante un time-out chiamato dal coach avversario, gli universitari alzano l’intensità, portandosi fino al 17-11. Dopo il secondo time-out degli ospiti, questi provano a rientrare fino al 19-16. È in questo momento che sale in cattedra Marco Sfregola: tre ace consecutivi e una serie micidiale al servizio chiudono il set sul 25-16 con un parziale di 7-0.
Secondo Set
Anche il secondo parziale si apre bene per i padroni di casa che si portano sul 6-4 e costringono nuovamente l’allenatore avversario a fermare il gioco. Il CUS non rallenta: Sfregola è incontenibile con 7 punti personali nel set mentre a muro funzionano a meraviglia Dassoni e Giorlandino. Le bande, Ellero e Millo, si fanno sentire in attacco e gli universitari gestiscono con autorità il vantaggio, chiudendo il set sul 25-17. Tutto sembra indirizzato verso una rapida vittoria.
Terzo Set
Il terzo set è quello chiave dell’incontro. Il CUS parte fortissimo e vola sul 5-1, grazie anche alle difese del capitano Dassoni, che, improvvisandosi “libero”, se ne frega dello stereotipo del centrale, e poi sull’8-3. Ma qualcosa si spezza. Gli sbagli iniziano ad accumularsi, soprattutto al servizio, dove si registrano ben sei errori in un solo set. Gli ospiti recuperano fino al 10-10, e da quel momento la partita entra in una lunga fase di equilibrio. Sul 24-23 i cussini hanno il primo match-ball, ma Dassoni sbaglia la battuta. Altri due match-ball vengono annullati dalla Triestina con grande freddezza, mentre il CUS spreca alcune occasioni importanti. Alla prima opportunità utile, la Triestina chiude il set sul 29-27, ribaltando l’inerzia del match.
Quarto Set
Il contraccolpo psicologico del set perso si fa sentire. I cussini appaiono demoralizzati e partono male, trovandosi subito sotto 4-8. La produzione offensiva cala drasticamente, con un solo punto di Millo (a muro) e diversi errori gratuiti. Gli ospiti, pur non brillando (9 errori punto nel set), approfittano della situazione e mantengono il vantaggio. Solo nel finale, grazie alle battute di Ellero, il CUS tenta un recupero passando da 13-21 a 20-24, ma il set si chiude a favore della Triestina, che pareggia i conti sul 2-2.
Quinto Set
Il tie-break inizia in equilibrio, con le due squadre appaiate sul 4-4. Poi un parziale di 4-1 per la Triestina porta al cambio campo sull’8-5. Gli universitari sembrano sfiniti e vanno sotto 5-12, ma trovano le ultime energie per un’insperata rimonta. Punto dopo punto, si avvicinano fino al 12-14. La difesa è reattiva e riesce addirittura a respingere un attacco avversario, portando il punteggio sul 13-14. Ma un fischio arbitrale per doppio palleggio di Po-Yu Liao chiude definitivamente la partita e consegna la vittoria alla Triestina Volley.
Ringraziamento Finale
Un sentito ringraziamento va al coach Robba e a tutta la squadra. Dopo un’annata memorabile, conclusa a sorpresa con il primo posto nella fase regolare, il CUS Trieste si è fatto valere anche nei playoff. Il quarto posto finale lascia un pizzico di amaro in bocca, ma resta la soddisfazione per il percorso compiuto, la crescita collettiva e lo spirito con cui ogni gara è stata affrontata. Il capitano Dassoni ci tiene a lasciare un commento finale: “Non abbiamo concluso come volevamo, e a noi tutti dispiace. Questo finale però racconta una storia bellissima, che probabilmente vale molto più di un terzo posto. Per me poter fare la foto con la coppa del quarto posto, con tutti i miei compagni di squadra, presenti in campo, panchina e tribuna non ha prezzo. Se siamo arrivati dove siamo arrivati lo dobbiamo solo al magnifico gruppo che nel corso dell’anno si è creato. Le capacità dei miei compagni di squadra, che si sono dimostrati dei mostri sacri nel panorama della pallavolo triestina, mi hanno appassionato e spinto nel voler vedere questo gruppo crescere. A loro devo tanto e ci terrei tanto a riprovarci l’anno prossimo con tutti loro. È stato per me il più grande degli onori poter capitanare questa manica di scapestrati”. Anche il Dirigente Bruschi condivide qualche parola: “Questa stagione è stata davvero speciale. In un solo anno abbiamo costruito una squadra solida, unita non solo in campo ma anche fuori: l’amicizia che ci lega è stata la chiave della nostra determinazione e del nostro gioco di squadra. Siamo arrivati primi nella fase regolare del campionato e, nonostante la sconfitta nella finale per il 3° posto, concludiamo comunque al 4° posto con grande orgoglio. La nostra crescita è stata costante, fatta di impegno, passione e voglia di migliorare. Non abbiamo raggiunto il traguardo finale, è vero, ma abbiamo posto le basi per qualcosa di ancora più grande. Le altre squadre sono avvisate: il CUS Trieste tornerà il prossimo anno ancora più forte e determinato”.
TABELLINO
A.S.D. C.U.S. Trieste: Filipp Dassoni (cap) 1, Claudio Ellero 11, Alberto Pradal 1, Marco Sfregola 13, Filippo Ingrao, Olindo Faiella, Elia Millo 20, Alessio Giorlandino 7, Liao Po-yu 1, Massimo Di Cosimo, Luca Salice, Tommaso Piscitelli 7, Andrea Saolo (L1), Marco Michelotti (L2)
Allenatore: Lorenzo Robba