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Improta: "Sapremo stupire"
Sarà una presenza nel ruolo di opposto, con i suoi due metri: Riccardo Improta è un altro dei nuovi arrivi in casa Cus, un bel “colpo” del DS Gianluca Messina che ha convinto il prodotto del settore giovanile della Triestina Volley a vestire i colori gialloblù per questo 2020/2021.
Una “vita” nella Triestina Volley, poi gli anni a Milano ma in precedenza anche un anno proprio con il Cus per Improta: “Esatto, ci ho già giocato in Serie C quasi dieci anni fa. Per il resto, fatta eccezione per la parentesi di Milano, ho sempre militato alla Triestina Volley ma quest’anno si è presentata un’opportunità che non potevo non cogliere. Pescare gli elementi migliori in regione per comporre un team valido ed affrontare la Serie B è stata decisamente una gran cosa e la scelta, per me, è stata facile”.
La formazione universitaria, quindi, si è accaparrata un giocatore con buona esperienza e che arriva con grande entusiasmo: “Attorno a me vedo ragazzi che arrivano da realtà molto differenti e la sensazione è che, attraverso il confronto con loro, ci sia ancora la possibilità di imparare e migliorare a vicenda. Penso che abbiamo le potenzialità per fare un buon campionato, con il tempo sta venendo fuori un bel gruppo e, anche se non potremo subito puntare alla promozione, so che ci toglieremo delle soddisfazioni e potremo dar fastidio a tante avversarie”.
Sull’aspetto societario, Improta usa toni più che lodevoli per il lavoro estivo del Cus: “Apprezzo un sacco quello che è stato fatto, anche perchè la dirigenza si è trovata di fronte al dover fare la Serie B all’improvviso. Magari non c’era la struttura per farla, ma grazie agli sforzi del DS Messina, di gente come coach Toneguzzo o lo stesso capitan Gnani questo sogno è diventato realtà. Fra la ristrutturazione della palestra e la gestione dei protocolli Covid-19 c’è veramente da diventare pazzi quindi dal mio punto di vista, a prescindere da come andrà, bisogna portare rispetto a questo progetto. C’è gente che ha grande voglia ed io desidero fare la mia parte, anche per loro”.